10 MAR

Standard IFS: fine della sospensione riconoscimento da parte di GFSI

In data 8/12/22 GFSI aveva sospeso temporaneamente lo standard IFS, dopo 3 mesi fine dello stop imposto

In data 8 dicembre 2022 la GSFSI aveva sospeso temporaneamente lo standard IFS per 3 mesi, portando a perplessità e generando timore nel mercato.

Tuttavia IFS aveva prontamente risposto alle domande dei propri stakeholders, affermando la continua validità dei certificati emessi, evidenziando come la sospensione imposta non era dovuta a un problema relativo alla sicurezza alimentare ma soltanto a un problema di comunicazione tra le parti.

Dopo un sospensione durata 3 mesi, in data 9 marzo GFSI afferma la fine dello stop imposto allo Standard IFS, come comunica sui suoi canali ufficiali IFS: " Abbiamo fornito a GFSI tutte le informazioni necessarie sul caso in Italia, ci siamo sottoposti a un audit con il leader del benchmark GFSI il 3 marzo 2023 e abbiamo sempre soddisfatto i requisiti di benchmarking di GFSI. Pertanto, accogliamo con favore la decisione odierna del Comitato Direttivo di GFSI di reintegrare IFS come CPO riconosciuto da GFSI."

Tuttavia, IFS ha considerato la sospensione del benchmark da parte di GFSI come infondata e arbitraria, che ha portato a una destabilizzazione di molte aziende certificate IFS e non è servito a contribuire alla sicurezza alimentare. A


Oltre a quanto già descritto, IFS ha dichiarato che: " Nell'interesse di tutti i CPO, degli enti di certificazione, delle aziende certificate e degli altri stakeholder, vorremmo che GFSI rivedesse le sue regole di governance per garantire che i principi democratici di base siano rispettati, le procedure siano trasparenti e eque e le regole siano rispettate da tutti i partecipanti in futuro. Vogliamo tutti lavorare per la causa della sicurezza alimentare, tenendo conto delle diverse esigenze e approcci di tutti gli stakeholder."

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