07 OTT

Riscaldamento luoghi di lavoro, pubblicati nuovi limiti consumi gas

Firmato il Decreto che riduce periodo e tempo e temperatura del riscaldamento in aziende e abitazioni

Riscaldamento autunno-inverno 2022: il Governo tramite la figura del Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha appena firmato il decreto che stabilisce limiti per l’accensione.

Il decreto limita il periodo di accensione stagionale, posticipando le accensioni dei riscaldamenti e antcipandone lo spegnimento e abbassa le temperature delle nostre case e uffici con l’obiettivo di risparmiare sui consumi di energia.

Il decreto firmato dal ministro della Transizione ecologica, Cingolani ha stabilito così i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti di riscaldamenti alimentati a gas naturale, e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per l'immenente arrivo della fredda stagione.

Queste applicazioni stringenti sono state previste dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale, che ha l’obiettivo di risparmiare miliardi di metri cubi di gas.

Quando si può accendere il riscaldamento? Italia divisa in 6 zone

Tra le misure del Decreto appena firmato, vi è una divisione dell'Italia in sei zone in base alla collocazione geografica: zona A (comuni con gradi-giorno inferiori a 600), B (tra 600 e 900); C (tra 901 e 1400), D (tra 1401 e 2100), E (tra 2101 e 3000) ed F (comuni con gradi-giorno superiori a 3000).

Questo permette alle zone più calde e miti di aver una stretta più limitante per l'accensione degli impianti, mentre nelle zone lungo l'arco alpino come Aosta, Sondrio, Bolzano, Belluno e alcuni municipi della bergamasca e dell’Appennino la stretta può considerarsi nulla in quanto è di vitale importanza visto le temperature, poter utilizzare i riscaldamenti.

I gradi giorno (GG) corrispondono alla somma, estesa a tutti i giorni dell'anno, della differenza (solo quella positiva) tra la temperatura dell'ambiente interno e la temperatura media esterna giornaliera. La temperatura dell'ambiente è stata fissata a 20 °C per convenzione.

Stando al Piano, nella zona A i riscaldamenti potranno essere accesi per 5 ore al giorno dal 8 dicembre al 7 marzo; nella zona B per 7 ore al giorno dal 8 dicembre al 23 marzo; nella zona C per 9 ore al giorno dal 22 novembre al 23 marzo; nella zona D per 11 ore giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile; per la zona E per 13 ore al giorno dal 22 ottobre al 7 aprile. Mentre nella zona F come già descritto sopra, il Ministero non prevede alcuna stretta.

Abbiamo dedicato una news sul Piano di riduzione dei consumi di gas naturale, la trovi a questo link.

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