Linee guida IFS Food Versione 7: Food e Product Defense

Aggiornamento per includere la sicurezza informatica ormai cruciale per food safety

Linee guida IFS Food Versione 7: Food e Product DefenseAggiornate in gennaio 2023 le linee guida di IFS per Food e Product Defense per includere nell'attuale IFS Food Versione 7 tutti gli aspetti della sicurezza informatica, questo perché la cybersecurity gioca un ruolo sempre più cruciale nella produzione sicura di cibo.

Lo scopo di questa linea guida è quello di dotare le aziende dei giusti metodi di prevenzione per gestire le minacce derivanti dalla contaminazione degli alimenti e dei prodotti.

La linea guida IFS per la difesa degli alimenti e dei prodotti ha lo scopo sia di fornire supporto in questo settore e sia di rispondere alle seguenti domande frequenti:

  • Chi è il responsabile per l'implementazione dei requisti interno all'organizzazione
  • Quali sono gli elementi da considerante per lo sviluppo di un piano di difesa
  • Quali sono le minacce e la loro probabilità di verificarsi
  • Quali sono i requisiti e punti fondamentali per il sito di produzione e come implementarli
  • Quali sono i criteri di IFS in merito alla sicurezza informatica

Linee guida IFS food e product defense: definizione di cibo e difesa del prodotto

La definizione di difesa degli alimenti e/o dei prodotti non ha una definizione internazionale univoca, ma esistono due definizioni proposte dalle autorità USA che sono:

  • Tutte le attività di protezione collegate all'approvvigionamento alimentare come il bioterrorismo, l'antiterrorismo etc...
  • Tutte le attività di protezione dei prodotti alimentari dall'adulterazione intenzionale

Mentre la definizione di sicurezza alimentare è descritta in "quando tutte le persone in ogni momento hanno accesso fisico ed economico a cibo sufficiente che soddisfa tutte le esigenze dietetiche delle persone."

Lo scopo di un piano di difesa degli alimenti e dei prodotti è identificare, mitigare e monitorare tutte le possibili fonti di contaminazione intenzionale di alimenti o prodotti.
La definizione di IFS sulla difesa del cibo e dei prodotti, tiene in considerazione tutte le procedure implementate per assicurare la protezione dei prodotti alimentari e non alimentari e della loro catena di approvvigionamento da minacce ideologicamente motivate.

Linee guida IFS food e product defense: punti chiave per implementazione e struttura del Piano di Difesa

Come descritto all'interno delle linee guida pubblicate da IFS, non esiste una struttura tipo di implementazione del Piano, ma esso deve tenere conto di:

  • Ambiente e ubicazione geografica del sito produttivo (strutture adiacenti, indice penale della zona etc...);
  • La natura di alcuni prodotti può renderli più vulnerabili all'adulterazione come i grandi lotti, l'uniformità dei prodotti, forte accessibilità dei prodotto da parte dei dipendenti;
  • Fattori situazionali come dipendenti scontenti, differenze politiche, commerciali, personali tra i siti di produzione, instabilità economica;
  • Sistema di sicurezza informatica.

I piani di difesa alimentare e/o prodotto includono tipicamente i seguenti criteri che possono essere però modificati a secondo del Paese, dell'organizzazione e dei requisiti normativi specifici per ogni sito di produzione.

I criteri:

  • Ruoli, responsabilità, consapevolezza del management e dei dipendenti;
  • Valutazione della probabilità del verificarsi delle minacce;
  • Individuazione misure di controllo;
  • Audit interni per verificare validità del piano di difesa;
  • Miglioramento continuo del piano.

Linee guida IFS food e product defense: i requisiti spiegati da IFS

Secondo le linee guida IFS è necessario istituire un team per la difesa degli alimenti/prodotti o un responsabile di gestione della struttura, con ruoli e responsabilità definiti. Questi devono avere il massimo impegno e collaborare con la direzione.

IFS non definisce come dovrebbe essere il piano di difesa alimentare/prodotto, infatti l'azienda è libera di sviluppare il proprio; può essere utilere considerare l'analisi dei punti deboli tramite metodo VACCP che è strutturato in modo analogo al classico HACCP. Mentre i registri sono la prova dell'effettiva attuazione del piano e devono fornire tutte le informazioni del Piano di difesa alimentare/prodotto attuato dall'azienda.

Di seguito elencati i requisiti di IFS Food Versione 7:

  • Requisito 6.1: le responsabilità per il piano di difesa devono essere ben definite, e il responsabile deve avere conoscenza e formazione specifiche.
  • Requisito 6.2: il piano e le procedure di difesa alimentare devono essere sviluppate in base alla probabilità delle minacce di verificarsi, includendo requisiti legali, individuazione di aree critiche e politche di accesso al sito da parte di dipendenti/visitatori/appaltatori, e qualsiasi altra misura di controllo ritenuta idea. Inoltre il piano va rivisto una volta all'anno minimo.
  • Requisito 6.3: Il test di efficacia del piano di difesa alimentare e le relative misure di controllo devono essere inclusi nell'audit interno e nel piano di ispezione.
  • Requisito 6.4: Deve esistere una procedura documentata per la gestione delle ispezioni esterne e delle visite regolamentari. Il personale interessato deve essere formato per eseguire la procedura.

Per consultare il documento di IFS e tutti i suoi punti in maniera più approfondita, cliccare su questo link.

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24/01/2023

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