Il 23 dicembre 2015, cosi come sancito dall'articolo 20 del D. Lgs 151/2015 (Modifiche al Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n°81), è stato abolito il registro infortuni, strumento su cui annotare tutti gli eventi accidentali occorsi ai lavoratori nel regolare svolgimento delle proprie mansioni.

 

La sua finalità, quella cioè fornire agli organi di vigilanza un valido strumento cronologico sugli infortuni in un ambiente di lavoro, sarà assolto grazie all'istituzione da parte dell'Inail del “cruscotto infortuni”. Questo strumento telematico si inserisce nella più ampia volontà di semplificare gli adempimenti del datore di lavoro come da D. Lgs sopra citato. 

 

Come funziona il nuovo strumento?

L'Inail ha creato nel proprio sito un'area dedicata al momento per il solo personale ispettivo che, dopo aver ricevuto la segnalazione di infortunio da parte del datore di lavoro riguardante i dipendenti prestatori d'opera, inserirà nel cruscotto telematico tutti gli elementi riferiti all'infortunio. Tali organi potranno quindi consultare sia i dati infortunistici per comparto sia il singolo evento, semplicemente inserendo il codice fiscale dell'infortunato.

 

Tra le novità è stata prevista la possibilità di effettuare una ricerca per settore ed ottenere le relazioni di tutti gli infortuni occorsi per sedi di lavoro comprese nel territorio in cui l'ufficio ispettivo è competente.

 

Per il Sistema di Prevenzione aziendale, bisognerà attendere che venga approvato e collaudato il SINP (Sistema informativo Nazionale per la Prevenzione e le malattie professionali). Al momento si potrà procedere monitorando e annotando manualmente tutti i casi di infortunio.

 

Di rilevante importanza è tener presente che gli infortuni occorsi precedentemente alla data 23 dicembre 2015  devono essere custoditi in azienda e consultabili tramite i registri aboliti dalla norma presa in esame. Rimane comunque l'obbligo di continuare per i prossimi sei mesi con l'annotazione del personale esposto ad agenti biologici e/o cancerogeni.

 

Per maggiori informazioni visitate la pagina dell'Inail

 

Per approfondimenti potete consultare la nostra news: Semplificazioni in materia di Salute e Sicurezza

 

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