22 GIU

Rischio cadute dall’alto, linee guida misure preventive e operative

Pubblicato un documento Inail contenente istruzioni e misure preventive per la prevenzione cadute dall'alto

 

Il rischio di cadute dall’alto rappresenta uno dei principali rischi per la sicurezza dei lavoratori presenti in molte attività lavorative in relazione all’utilizzo di attrezzature non sempre corrette e al non rispetto delle procedure stabilite dal Servizio di Prevenzione e Protezione.

Per lavoro in quota si intende qualsiasi lavoro svolto ad altezza superiore ai 2 metri rispetto ad un piano definito stabile.

Per comprendere meglio il fenomeno è stata condotta dall’Inail un analisi su 160 casi di cadute dall’alto dove è possibile distinguere e approfondire ben 6 sottocategorie di cadute.

Tra queste spiccano sicuramente le cadute per sfondamento della copertura di calpestio, le cadute per l’utilizzo delle scale portatili non in sicurezza, le cadute per allontanamento da parti sicure di edifici, l’utilizzo in maniera non corretta di ponteggi, le cadute dai mezzi di sollevamento come la gru con cestello e infine le cadute all’interno di botole e/o buche.

Quello che accomuna le diverse possibilità di cadute dall'alto su riportate è il fattore di rischio che nella maggioranza dei casi è amplificato dalle non corrette modalità operative sviluppate dai lavoratori.

Un ruolo molto importante, cosi come sottolineato nel documento, è dato dalla mancata segnalazione e dal successivo passaggio dei lavoratori in luoghi non adatti al transito e/o non adeguatamente protetti dall’utilizzo di linee guida o da idonei parapetti, solo per citarne alcuni.

Alle procedure non sempre disponibili o chiare si uniscono la mancanza di protezione da parte dei lavoratori che troppo spesso in preda alle tempistiche di esecuzione (almeno cosi confessa la maggior parte dei lavoratori intervistati) non utilizzano i dispositivi di protezione individuale.

Una parte molto interessante del documento, che vi invitiamo a leggere per intero, è la presenza di misure preventive e protettive da mettere in campo nella programmazione dei lavori.

Infine la formazione del personale, la presenza di almeno un preposto che vigili sul gruppo di lavoro, specialmente in quelle realtà definite ad alto rischio infortunistico, sono di fondamentale importanza per l’ottenimento di un risultato efficace finalizzato l’abbassamento degli infortuni, specialmente per il rischio preso in esame.

Per maggiori informazioni scaricate il documento dell’Inail dal titolo Le cadute dall’alto dei lavoratori.

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