Regolamento CLP: aggiornato con nuove classi di pericolo

In vigore le modifiche al Regolamento CLP conseguenti all’adozione del Regolamento delegato 2023/707 del 19 dicembre 2022

Regolamento CLP: aggiornato con nuove classi di pericoloRecentemente è stato aggiornato il Regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging) con l'introduzione di tre nuove classi di pericolo.
Questo aggiornamento è stato realizzato attraverso il Regolamento delegato 2023/707 del 19 dicembre 2022.
Le nuove classi di pericolo aggiunte comprendono gli interferenti endocrini, le sostanze PMT (Persistente, Mobile e Tossico) e PBT (Persistente, Bioaccumulabile e Tossico) e le sostanze vPvB (molto Persistenti e molto Bioaccumulabili).

Le imprese e le Autorità Competenti degli Stati membri possono continuare a utilizzare le attuali guide tecniche per l'identificazione degli interferenti endocrini e la valutazione PBT fino a quando non sarà disponibile l'aggiornamento della Guida per l'applicazione dei criteri CLP, previsto presumibilmente nel 2024; le nuove classi di pericolo saranno incluse nell'applicazione software IUCLID nella primavera del 2024.

L'aggiornamento del Regolamento CLP è stato necessario a seguito dell'adozione e della pubblicazione del Regolamento delegato (UE) 2023/707 della Commissione, questo regolamento ha modificato il regolamento (CE) n. 1272/2008 riguardante i criteri e le classi di pericolo per la classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio delle sostanze e delle miscele, introducendo nuove classi di pericolo come gli interferenti endocrini, le sostanze PMT, PBT e vPvB.

Regolamento CLP: regolamento delegato UE 2023/707

Il Regolamento delegato (UE) 2023/707 della Commissione, adottato il 19 dicembre 2022, è stato necessario per aggiornare il Regolamento CLP in risposta agli obiettivi del Green Deal europeo e alla strategia per sostanze chimiche sostenibili.

Questo aggiornamento si basa sull'analisi delle sostanze estremamente preoccupanti che interferiscono con il sistema endocrino e delle sostanze PBT, vPvB, PMT e vPvM secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006.
È stato riconosciuto che il regolamento (CE) n. 1272/2008 deve essere adeguato ai progressi tecnici e scientifici, includendo nuovi criteri e classi di pericolo basati sullo stato attuale delle conoscenze scientifiche.

Regolamento CLP: regolamento delegato UE 2023/707, gli interferenti e le sostanze PMT, vPvM, PBT e vPvB

Secondo il Regolamento delegato (UE) 2023/707, le sostanze e le miscele che interferiscono con il sistema endocrino rappresentano un rischio per la salute pubblica e per l'ambiente.
Queste sostanze possono causare disturbi negli esseri umani, come malformazioni congenite, disturbi dello sviluppo, della riproduzione, neurologici, tumori, diabete e obesità. Inoltre, possono influire negativamente sulle popolazioni animali.

Le sostanze e le miscele PBT (persistenti, bioaccumulabili e tossiche) e vPvB (molto persistenti e molto bioaccumulabili) sono problematiche poiché non si degradano facilmente nell'ambiente e tendono ad accumularsi negli organismi viventi.
Questa tendenza all'accumulo non diminuisce rapidamente anche riducendo le emissioni, con effetti a lungo termine difficili da prevedere. Alcune sostanze PBT e vPvB possono raggiungere zone remote incontaminate attraverso il trasporto a lungo raggio e una volta rilasciate nell'ambiente, gli effetti dell'esposizione a queste sostanze sono difficili da invertire, portando a un'accumulazione cumulativa negli animali e negli esseri umani attraverso l'ambiente.

Le sostanze PMT (persistenti, mobili e tossiche) e vPvM (molto persistenti e molto mobili) destano preoccupazione a causa della loro elevata persistenza e mobilità, che consente loro di entrare nel ciclo dell'acqua, anche potabile, e di diffondersi su lunghe distanze.
I processi di trattamento delle acque reflue rimuovono solo parzialmente queste sostanze, che possono sfuggire anche ai processi di purificazione più avanzati negli impianti di trattamento dell'acqua potabile. La rimozione incompleta e le nuove emissioni contribuiscono all'aumento della concentrazione di queste sostanze nell'ambiente nel tempo.
Gli effetti dell'esposizione a sostanze PMT e vPvM nel lungo periodo sono imprevedibili.

In sintesi, le sostanze interferenti endocrini, le sostanze PBT, vPvB, PMT e vPvM presentano rischi significativi per la salute umana e l'ambiente, a causa della loro interferenza con il sistema endocrino, della loro persistenza, bioaccumulazione, mobilità e tossicità.

Regolamento CLP: Il regolamento 707, le classi di pericolo e il periodo transitorio

Il Regolamento 2023/707 ha introdotto modifiche al Regolamento CLP, le quali sono entrate in vigore il 20 aprile 2023, venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea avvenuta il 31 marzo dello stesso anno. Tuttavia, è stato stabilito un periodo transitorio durante il quale i fabbricanti, gli importatori, gli utilizzatori e i distributori non sono ancora obbligati a classificare le loro sostanze o miscele secondo le nuove classi di pericolo.
Durante questo periodo, le nuove classi di pericolo possono essere applicate su base volontaria.
Al termine del periodo transitorio, tutti i soggetti coinvolti devono conformarsi alle nuove classi di pericolo stabilite dal regolamento.

Di seguito riportato uno specchietto preso dal documento dell'ECHA, l'agenzia europera per le sostanze chimiche che riporta il periodo transitorio.


Clicca qui per consultare il documento direttamente dal sito dell'ECHA.

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23/05/2023

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