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Rapporto ufficiale di INAIL sugli infortuni sul lavoro per il 2021

Nel 2021 sono stati denunciati all’INAIL circa 550 mila infortuni sul lavoro, in calo dell’1,4% rispetto al 2020.

La ripresa delle attività produttive dopo la pandemia deve proseguire con l’esigenza primaria di garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo ciò che afferma il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, in occasione della presentazione a Palazzo Montecitorio della Relazione annuale 2021. L'intento massimo è di azzerare le morti sul lavoro sottolineando che “l’Inail è pronto a fare la sua parte, aumentando gli investimenti sulla sicurezza e avvalendosi dei progressi compiuti in questi anni dalla ricerca scientifica”.

E' stato quindi pubblicato il resoconto ufficiale sugli infortuni sul lavoro del 2021 evidenziando un leggero calo rispetto all'anno precedente. Il documento è utile per meglio comprendere il fenomeno infortunistico e per aiutare i datori di lavoro nell'indirizzare gli interventi di prevenzione.

Infortuni denunciati e malattie professionali

I dati totali emersi nel report, come evidenziato, riportano una lieve flessione degli infortuni rispetto all'anno precedente con una significativa riduzione degli infortuni mortali. Sono state rilevate poco più di 564 mila denunce di infortuni, la diminuzione tuttavia è dovuta al calo dei contagi professionali, passati dai quasi 150 mila del 2020 ai circa 50 mila del 2021. 

Nel 2020 l’incidenza media delle denunce da Covid-19 sul totale degli infortuni emersi è stata di 1 ogni 4, mentre nel 2021 scende di 1 su 12. In direzione opposta, le denunce di infortunio “tradizionale” (al netto dei casi Covid-19), registrano nel 2021 un aumento di circa il 20% rispetto al 2020.

I dati del 2021 indicano un aumento deciso delle denunce di malattia professionale in confronto all'anno precedente, che risulta depresso dall’emergenza epidemiologica. Le denunce di malattia sono state poco più di 55 mila, in crescita di quasi il 23 rispetto al 2020.

Industria e servizi

In questo settore, gli infortuni denunciati sono stati oltre 470 000 (-6,23% rispetto al 2020); di questi casi avvenuti in occasione di lavoro e senza mezzo di trasporto, ovvero i casi avvenuti in azienda sono stati 383.725. Mentre gli infortuni lavorativi "con mezzo di trasporto" sono aumentati del 17% (quelli in itinere del 25%). Nel settore Industria e Servizi, i morti sul lavoro sono stati 1.165 (758 i casi in occasione di lavoro e senza mezzo di trasporto).

Per scaricare il rapporto completo in formato Pdf utilizzate questo link

 

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