26
MAR
News GMT Consulting
In vigore la norma tecnica UNI 11347:2015
E'
entrata in vigore il 12 febbraio 2015 la norma UNI11347:2015, nuovo
standard tecnico applicabile per le aziende per la riduzione le
livello di rumore, in funzione della valutazione dei rischi.
Gli
addetti ai lavori conoscono la UNI EN ISO
9612:2011 che
definisce le modalità tecniche per la misurazione dei livelli di
rumore cui sono esposti i lavoratori nell'ambiente di lavoro, e il
relativo calcolo del livello rischio; questa norma è complementare
alla UNI 9432.
Il D.lgs. 81/2008 Titolo VIII, Capi I e II, disciplina la valutazione
del rischio da rumore,
prevede innanzitutto la misurazione del
livello di rumore, nelle
diverse postazioni di lavoro presenti nelle unità produttive, e
quindi le misure di prevenzione e protezione necessarie per la
riduzione e il controllo dei rischi che possono essere di tipo
tecnico, organizzativo e procedurale.
La norma
UNI 11347:2015 definisce
invece come applicare le
misure tecniche e organizzative che l'azienda deve applicare, al
fine di ridurre l’esposizione al rumore all'interno dei luoghi di
lavoro; essa inoltre specifica come è opportuno identificare le aree
esposte a maggior rischio, e quindi la loro corretta delimitazione e
segnalazione, nonché come deve essere limitato l’accesso alle
stesse, in conformità alla normativa vigente.
Il risultato è la definizione di un Programma Aziendale di Riduzione
dell’Esposizione al
rumore, in forma abbreviata definito appunto “PARE”.
Gli interventi da applicare saranno ovviamente mirati alla
eliminazione o riduzione del rischio alla fonte, con misure di
carattere organizzativo, oppure quelle di tipo tecnico, con
miglioramenti sulle sorgenti di rumore utili alla riduzione delle
emissioni, oppure sistemi di protezione come barriere antirumore,
coibentazioni, giunti antivibranti, silenziatori, ecc.
Il PARE
quindi è un documento da allegare al
DVR, riportante le misure che l'azienda dovrà
implementare per la riduzione dell'esposizione al rumore,
relativamente ad ogni caso in cui i valori limite stabiliti dalla
normativa vigente sono superati.
Esso non è
un capitolato d’appalto o un progetto, ma un documento sintetico
composto da:
-
intestazione con i dati aziendali;
- schede
di rischio per ciascun contesto aziendale in cui si è rilevato il
superamento dei limiti;
-
prospetto riassuntivo finale;
- schede
tecniche di ogni specifico intervento da realizzare;
Il
prospetto riassuntivo a sua volta deve riportare:
- il
numero progressivo delle schede
-
l'indicazione del reparto interessato, le mansioni coinvolte, la
macchina sorgente di rumore;
- la
tipologia di ciascun intervento;
- la data
inizio - fine previste;
-
descrittore acustico prima-dopo la realizzazione
-
l'indicazione di un responsabile della procedura;
Dovete effettuare la valutazione dei rischio rumore? Richiedeteci un preventivo senza impegno >>
Visitate la nostra pagina sulla sicurezza sul lavoro, con l'indicazione dei
diversi servizi che possiamo svolgere per Voi.
26/03/2015
Tutte le news
Contatta ora GMT per informazioni o preventivi!
Ti rispondiamo entro 24 ore lavorative