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Ottava edizione rapporto Malprof Inail

Ricerca e monitoraggio per malattie professionali biennio 2013 - 2014

 INAIL Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale; pubblica ottava edizione del Rapporto Malprof, dati 2013 - 2014, su attività di ricerca e monitoraggio con il coinvolgimento di 15 Regioni.

Secondo il modello Malprof, avviato nel 2000 inizialmente con il solo coinvolgimento di Regione Lombardia e Regione Toscana, la rilevazione delle malattie professionali è basata su un flusso informazioni per la costruzione della base dati utile a monitoraggio patologie professionali, nel territorio nazionale, e per informazioni ai fini prevenzionali; giungono in tal modo i dati dalla Prevenzione Asl e vengono comunicati ad Inail Ricerca che può altresì muoversi per definire le possibili correlazioni tra attività lavorativa svolta e patologia professionale.

Nello specifico, per l’ottava edizione del Rapporto Malprof Inail, vi sono illustrati i dati nazionali del biennio 2013 e 2014 suddivisi per regioni ed integrati da tabelle esplicative.

I dati raccolti per questa edizione sono stati 33000, ossia 35 notifiche annue di malattie professionali ogni 100000 abitanti, dato in aumento rispetto al biennio precedente (2011 - 2012).
Tra le malattie più frequenti le patologie muscoloscheletriche, per il 2014 il 67% delle segnalazioni valutabili.
Tra patologie con conseguenze gravi vi sono sempre i tumori della pleura e del peritoneo, ossia la metà di tutti i tumori professionali.

In aumento percentuale degli ultracinquantenni per contrazione di malattie di origine professionale; per i più giovani (al sotto dei 30 anni) invece vi è maggiore corrispondenza per le malattie della pelle.

A livello di genere per le donne professioni maggiormente segnalate sono la categoria artigiana e operaia addette ad alcune lavorazioni (alimentari, del legno, del tessile, dell'abbigliamento, delle pelli e del cuoio), al secondo posto le lavoratrici agricole, zootecniche e forestali.
Per gli uomini prima posizione per categoria operaia ed artigiana settore industria estrattiva ed edilizia, e operai ed artigiani metalmeccanici.

Per ulteriori dati e informazioni recanti ricerca e monitoraggio del Rapporto Malprof vi invitiamo alla lettura dell’ottava edizione Inail. 

Visitate la ns sezione salute e sicurezza sul lavoro.

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