Nuove regole privacy per pagamenti con smatphone e tablet

Provvedimento generale del Garante per i servizi di mobile remote payment

E' ormai diffusa e lo sarà sempre di più questa nuova modalità di pagamento per beni e servizi, attraverso il proprio cellulare o tablet, che comporta inevitabilmente il trattamento di numerose informazioni personali: il proprio numero di telefono, abbinato ai propri dati anagrafici, nonché i dettagli sull'oggetto del acquisto effettuato, come la natura dello stesso, l'importo pagato, e la data e l'ora della transazione.
A seconda dell'utilizzo, i dati in questione possono essere di tipo ordinario, ma anche di tipo sensibile, si pensi ad acquisti di beni o servizi correlabili allo stato di salute della persona.
La gestione di questi dati comporta ovviamente dei rischi particolari, tanto da indurre l'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali (Garante Privacy) a prevedere uno specifico provvedimento generale sull'argomento, con la delibera del 12/12/13. Scopo del provvedimento è quello di garantire che il trattamento dei dati personali avvenga in modo sicuro, e prevenire possibili abusi.
Le nuove regole sono indirizzate a tre soggetti diversi coinvolti nel processo di remote payment, e cioè gli operatori telefonici mobili che forniscono il servizio, i gestori delle piattaforme tecnologiche per l'offerta di beni e servizi digitali (c.d. hub o aggregatori), e infine i venditori che propongono agli utenti prodotti e servizi, che possono essere i più disparati, dai contenuti editoriali ai videogiochi (merchant).
Lo schema di provvedimento, per il quale il Garante ha notificato l'avvio di un processo di consultazioni, volte a verificare la congruità dello stesso ed eventualmente migliorarlo, prevede i seguenti punti essenziali:
- Obbligo di informativa specifica;
- Necessità di consenso dell'interessato per attività di marketing, profilazione o comunicazione dei dati a soggetti diversi;
-Misure di sicurezza per i rischi specifici, quali profilazione dell'utente senza consenso dello stesso;
-Periodi di conservazione specifici per diversi tipi di dati;
Terminate le consultazioni, il testo definitivo verrà ufficializzato in un provvedimento generale del Garante, che verrà pubblicato sullaGazzetta Ufficiale.
 
Per ulteriori informazioni visitate la nostra pagina sulla Privacy, all'interno dell'area Compliance.
08/01/2014

Tutte le news

Contatta ora GMT per informazioni o preventivi!

Ti rispondiamo entro 24 ore lavorative

Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'