10 MAG

ISS Qualità aria ed ambienti indoor aggiornamento misure Sars-CoV-2

Consigli e raccomandazioni spazi lavoro, ricambio dell'aria naturale e appropriata ventilazione

 Aggiornamento del rapporto dell'ISS - Istituto Superiore di Sanità per gli ambienti indoor e la qualità dell’aria come prevenzione all’infezione da virus SARS-CoV-2.

"Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 5/2020 Rev. 2. Versione del 18 aprile 2021".

La qualità dell’aria indoor è parte integrante della gerarchia di gestione del rischio, il documento aggiornato fornisce diverse raccomandazioni da seguire negli ambienti domestici e lavorativi per mantenere un buon livello di qualità dell’aria indoor in relazione al contenimento del rischio di contagio da nuovo coronavirus COVID-19.

Gli studi confermano che negli ambienti indoor particolarmente affollati e non adeguatamente ventilati, ove si ha la presenza di e persone infette da Covid-19 che non indossano mascherine durante la permanenza, il rischio di esposizione a SARS-CoV-2 è molto più elevato rispetto agli ambienti outdoor nella quale la diluizione delle eventuali particelle virali consente una forte riduzione del rischio.

In spazi chiusi e non aerati, ad una breve distanza o anche a lungo raggio, "si accumula una maggiore carica virale trasportata dalle goccioline e aerosol rilasciate dal soggetto infetto".

Quale aggiornamento, rispetto la versione precedente del 25 maggio 2020, si segnalano due aspetti:

• Consigli e raccomandazioni contenuti nel documento intendono facilitare la gestione dei vari spazi ed ambienti di lavoro a seguito dell’emanazione delle Linee Guida Nazionali; ove per i principali settori di attività contengono indicazioni operative e differenti misure organizzative da mettere in atto.

• Procedure da porre in atto per garantire un buon ricambio dell’aria naturale ed una appropriata ventilazione meccanica, nei diversi ambienti indoor.
  Vengono definiti nei dettagli le raccomandazioni per un idonea filtrazione, direzione dei flussi d'aria dalle zone meno contaminate e pulite verso quelle potenzialmente più contaminate, controllo della temperatura ed umidità dell’aria e la periodicità di manutenzione e pulizia dei sistemi di aereazione.
  Tra questi si consiglia il ricambio dell'aria naturale promuovendo l’apertura di finestre e balconi e rimodulando le condizioni operative degli impianti tecnologici.
  Con riferimento alle indicazioni si favorisce l’adozione di comportamenti corretti: evitando gli spazi chiusi e affollati, indossando correttamente la mascherina, procedendo all’igiene delle mani e mantenendo il distanziamento fisico.
  Si forniscono alcuni consigli pratici da adottare con l’utilizzo di prodotti e attrezzature nell’attività di pulizia, sanificazione e disinfezione.  

Il documento differisce nelle indicazioni tra ambienti domestici (abitazioni in cui interagiscono quotidianamente esclusivamente i nuclei familiari) e gli ambienti lavorativi progettati con standard dedicati agli specifici scopi ove interagiscono diversi soggetti, tra questi: uffici, scuole, università, sportelli bancari e postali, strutture sanitarie, farmacie, parafarmacie, supermercati, cinema, teatri, palestre, aeroporti, stazioni e mezzi pubblici e via dicendo.
 
Documento Aggiornato del 18 Aprile 2021: Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2 Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 5/2020 Rev. 2 Gruppo di Lavoro ISS Ambiente e Qualità dell’Aria Indoor

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