08 GEN

INPS: proroga esonero contributivo per aziende che adottano certificazione Parità di Genere UNI-PdR 125:2022

L'esonero contributivo favorisce tutte le aziende che sostengono la parità di genere

Il Decreto Legislativo 5 novembre 2021, n. 162, ha introdotto importanti novità in materia di esonero contributivo per i datori di lavoro privati che dimostrano impegno nella promozione della parità di genere.
L'articolo 5 di questa legge prevede uno sgravio dell'1% sui contributi previdenziali, fino a un massimo di 50.000 euro annui, per coloro che detengono la certificazione della parità di genere secondo l'articolo 46-bis del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna.

Il processo di certificazione, regolamentato dal decreto del Ministro per le Pari opportunità e la famiglia del 29 aprile 2022, richiede il rilascio da parte di Organismi di valutazione della conformità accreditati, conformemente alla Prassi UNI/PdR 125:2022, in base al Regolamento (CE) 765/2008.

Solo le certificazioni provenienti da Organismi accreditati, identificabili tramite il marchio UNI e dell'Ente di accreditamento, sono ritenute valide per l'accesso al beneficio contributivo.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, insieme al Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha recentemente reso disponibile sul sito www.inps.it il modulo online chiamato: "SGRAVIO PAR_GEN_2023". Questo consente ai datori di lavoro privati di presentare richieste di accesso all'esonero contributivo, qualora conseguano la certificazione di parità di genere entro il 31 dicembre 2023.

Le domande possono essere presentate fino al 30 aprile 2024, garantendo così l'accesso all'esonero per coloro che ottengono la certificazione entro il termine stabilito. La data di rilascio della certificazione non può essere successiva al 31 dicembre 2023 per essere considerata valida ai fini dell'esonero.

Una volta elaborate, le richieste daranno luogo a un codice di autorizzazione (CA) "4R" che indica l'azienda autorizzata all'esonero ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 162/2021. L'INPS autorizzerà l'esonero, garantendo che l'ammontare non superi l'1% dei contributi previdenziali annui, nel rispetto del limite massimo di 50.000 euro.

Questa nuova procedura semplificata mira a premiare e supportare l'impegno dei datori di lavoro privati nella promozione della parità di genere, fornendo al contempo chiarezza sulle modalità di accesso e fruizione dell'esonero contributivo.
La proroga del termine per la presentazione delle domande di esonero contributivo per la parità di genere rappresenta un'importante opportunità per le aziende che intendono investire nelle politiche di parità di genere.

L'esonero è un incentivo concreto per le imprese che vogliono promuovere la cultura della parità di genere e valorizzare le competenze di tutte le persone, indipendentemente dal genere.

Clicca qui per consultare il documento originale direttamente dal sito dell'INPS.

La certificazione che contribuisce a introdurre una nuova cultura aziendale basata sul merito, sulla valorizzazione delle competenze individuali e sulla conciliazione tra vita professionale e personale. Questi benefici non solo promuovono la parità di genere ma migliorano anche l'immagine e l'efficacia delle aziende nell'ambito professionale.

GMT è in grado di offrirvi pieno supporto per tutto il percorso necessario al conseguimento della Certificazione. Visita la pagina dedicata alla Certificazione UNI-PdR 125:2022.

Contattateci, saremo lieti di rispondere ad ogni vostra richiesta.

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