INAIL: il Piano Prevenzione 2025-2027 punta su innovazione, sostenibilità e supporto alle imprese

Un piano per rafforzare la cultura sicurezza e guidare PMI verso innovazione e modelli organizzativi evoluti

INAIL: il Piano Prevenzione 2025-2027 punta su innovazione, sostenibilità e supporto alle impreseIl nuovo Piano Triennale per la Prevenzione 2025-2027, approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’INAIL il 21 maggio, segna una svolta importante nella strategia nazionale per la sicurezza sul lavoro.

L’obiettivo è chiaro: diffondere una vera e propria cultura della prevenzione, affiancata da strumenti concreti per supportare le imprese – in particolare le PMI – nell’adozione di tecnologie innovative e modelli organizzativi avanzati.

Il Piano si fonda su un principio semplice ma ambizioso: la sicurezza deve diventare parte integrante della gestione aziendale, non un obbligo burocratico. Per questo motivo, il documento mette al centro:

  • Campagne di sensibilizzazione su larga scala per lavoratori, datori di lavoro e cittadini;

  • Iniziative di formazione e aggiornamento professionale, con focus sui giovani, i settori ad alto rischio e i nuovi modelli di lavoro;

  • Diffusione dei Modelli di Organizzazione e Gestione (MOG), con l’obiettivo di aumentare l’efficacia degli strumenti preventivi in azienda.

Un’attenzione particolare è riservata a edilizia, agricoltura, logistica e sanità: comparti in cui il rischio infortuni è più elevato e il margine di miglioramento ancora ampio.

INAIL Piano Prevenzione 2025-2027: Tecnologie digitali e prevenzione: un binomio sempre più solido

Il Piano riconosce il potenziale delle tecnologie 4.0 nel migliorare la sicurezza sul lavoro. Non si parla più solo di dispositivi di protezione individuale, ma di sistemi intelligenti per la prevenzione proattiva dei rischi:

  • Sensori ambientali per il monitoraggio in tempo reale;

  • Dispositivi indossabili per la rilevazione di posture scorrette o affaticamento;

  • Software CMMS ed EAM per la gestione digitale degli asset e della manutenzione preventiva;

  • Intelligenza artificiale applicata all’analisi dei near miss.

Per le aziende già impegnate nella digitalizzazione dei processi – come quelle che utilizzano software per la manutenzione o per la gestione documentale integrata – il Piano rappresenta un’opportunità per potenziare questi strumenti, con un ritorno diretto in termini di sicurezza e affidabilità operativa.

Il nuovo Piano sarà attuato attraverso il coinvolgimento delle Direzioni regionali e territoriali dell’INAIL, che opereranno in stretta sinergia con scuole, università, enti pubblici, associazioni di categoria e imprese, dando vita a un modello di prevenzione partecipata. L’obiettivo è costruire una rete efficace che consenta di radicare la cultura della sicurezza nei territori, valorizzando le specificità economiche e sociali di ogni contesto produttivo. In questo scenario, le piccole e medie imprese giocano un ruolo centrale: spesso più esposte ai rischi e meno strutturate, vengono affiancate con servizi di consulenza gratuita, percorsi di formazione su misura e accesso a finanziamenti agevolati per realizzare interventi migliorativi.

L’INAIL promuove anche l’adozione di sistemi di gestione certificati, come la ISO 45001, e incentiva le imprese ad avviare progetti di innovazione tecnologica e sostenibilità, integrando le politiche di salute e sicurezza con gli obiettivi ESG. In questo modo, la prevenzione diventa parte integrante dello sviluppo aziendale, contribuendo non solo a ridurre gli infortuni, ma anche a rendere i processi più efficienti, responsabili e orientati al futuro.

Noi di GMT Consulting siamo partner solution su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per tutti gli adempimenti obbligatori correlati al D.lgs. 81/2008 (ex D.lgs. 626/94).

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03/06/2025

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