IFS Pest Control: pubblicate nuove linee guida gestione dei parassiti

La Gestione Integrata parassiti, la sostenibilità e la digitalizzazione sono cardini delle nuove linee guida IFS

IFS Pest Control: pubblicate nuove linee guida gestione dei parassitiL’International Featured Standard (IFS) ha pubblicato le nuove linee guida per aiutare le aziende certificate IFS a comprendere i nuovi requisiti e le evoluzioni nella gestione dei parassiti.

Come citato all'interno delle nuove guida, a livello globale negli ultimi anni ci sono stati incredibili cambiamenti per quanto concerne lo sviluppo e l'avanzamento digitale; i Governi e i cittadini oggigiorno si aspettano che le aziende operino in maniera più sostenibile e responsabile rispetto al passato
Entrambi questi aspetti sono essenziali per un approccio integrato alla gestione dei parassiti.

In questa nuova versione appunto vengono aggiunti importanti aggiornamenti riguardanti:

  • sostenibilità e digitalizzazione a seguito del "Green Deal" dell'Unione Europea;
  • principi della gestione integrata dei parassiti (nuovo requisito della Commissione EU);
  • nuovi strumenti e tecniche innovative per la gestione dei parassiti;
  • requisiti IFS relativi alla gestione dei parassiti;
  • esempio di valutazione dettagliata del rischio per diversi organismi nocivi.

IFS Pest Control aspetti rilevanti: la gestione integrata dei parassiti

La scienza dell'Integrated Pest Management (IPM) è una metodologia affermata in tutto il mondo nel campo della gestione professionale dei parassiti.
Essa ha il fine di prevenire, monitorare e controllare alcune specie bersaglio in luoghi specifici con materiali che presentano minor rischi per umani, animali, ambiente.
IPM riguarda una serie di azioni possibili che variano dalla progettazione costruttiva all'igiene, al controllo fisico, biologico e chimico, che ha come fine la riduzione dell'uso dei pesticidi.

Lo sforzo coordinato tra il professionista del controllo dei parassiti e l'organizzazione stessa tramite l'identificazione fonti infestate dai parassiti, condizioni che favoriscono la proliferazione degli stessi e il monitoraggio costante, risulta essere la soluzione ottimale per la risoluzione del problema.
Senza la collaborazione dell'impresa stessa, dalla direzione ai dipendenti, l'IPM non avrà successo.

Purtroppo questa tecnica coordinata tra le parti molte volte viene a meno, e ci si ritrova costretti all'utilizzo di pesticidi, questo porta alla risoluzione della problematica nel breve termine, ma non nel lungo termine.
Coordinamento, controllo e monitoraggio sono la migliore metodologia per eliminare il problema a lungo termine.
Inoltre l'uso ridotto dei pesticidi contro i parassiti o roditori, riduce il rischio che questi ultimi sviluppino una resistenza alle sostanze.

IFS Pest Control aspetti rilevanti: sostenibilità e digitalizzazione

Come già citato inizialmente, nelle nuove linee guida IFS si pone un'attenzione importante per la sostenibilità e la digitalizzazione, temi sempre più centrali in ogni pratica di oggi.

Infatti gli strumenti digitali vengono utilizzati sempre più spesso in loco, nonché nelle attività di pianificazione e documentazione e vengono considerati come il ​​nuovo strumento all'avanguardia del settore.

Il mercato dispone di numerosi strumenti in grado di fornire ai professionisti della gestione dei parassiti la possibilità di utilizzare prodotti più efficienti e sostenibili nella loro operatività quotidiana.
Recentemente i sistemi digitali connessi costantemente, come trappole ed esche con telecamere, hanno apportato notevoli migliorie nel settore in quanto rilevano precocemente la zona infestata, mentre precedentemente si doveva aspettare la regolare visita programmata dell'esperto.

Se usati correttamente questi sistemi permettono di rilevare il parassita appena entra nell'edificio e in tempo reale.
La tempistica è un fattore determinante perché previene la riproduzione e la diffusione dei parassitie, quindi i danni all'impresa, oltre che la diffusione di virus e batteri.

Le nuove linee guida offrono al processo IPM un miglioramento continuo nell'ambito della tutela ambientale.
I nuovi metodi tecnologici permettono un minor utilizzo di prodotti chimici, ad esempio: se l'attuale piano di controllo del parassita comporta l'uso chimico di prodotti tramite spruzzatura o posizionamento di esche, il piano deve essere valutato e ottimizzato verso metodi più ecologici ed efficienti.
L'obiettivo è un ambiente controllato in cui viene applicato solo il controllo chimico come ultima risorsa e non modus operandi.

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La linea guida è attualmente disponibile solo in lingue inglese, successivamente verrà proposta anche in altre lingue.
Per consultare le linee guida IFS accedere da questo link.

15/11/2022

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