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Il nuovo sistema di punteggio è sinonimo di qualità e sicurezza, promuove efficienza e reputazione aziende
In data 10 maggio, l'IFS (International Featured Standards) ha introdotto una nuova politica di valutazione che si applica alle versioni 8 dell'IFS Food e 3 dell'HPC.
Tale sistema di punteggio, unico nel suo genere, fornisce alle aziende sottoposte all'audit un responso dettagliato sulla loro performance, evidenziando le aree in cui possono migliorare.
L'obiettivo primario è quello di promuovere il miglioramento continuo dei prodotti e dei servizi delle aziende certificate IFS, garantendo la loro sicurezza e conformità alle normative.
Con il nuovo sistema di punteggio IFS mira ad aumentare l'efficienza; con produzione di beni e servizi più sicuri e con la riduzione di prodotti richiamati, contribuendo ad accrescere la reputazione dell'azienda come affidabile partner commerciale in grado di fornire prodotti sicuri e conformi alle esigenze normative e dei clienti.
IFS: il nuovo sistema di punteggio
Il nuovo sistema di punteggio messo a punto da IFS si basa sul numero totale di punti ottenuti, da qui viene calcolata una percentuale, che costituisce il risultato dell’Audit IFS. Secondo tale elenco:
IFS nuovo punteggio: la differenza tra deviazioni e non conformità
Secondo il nuovo modello di punteggio di IFS i requisiti che non vengono soddisfatti in modo parziale o incompleto possono essere considerati una deviazione o una non conformità.
Una deviazione indica una violazione di un requisito senza alcun impatto sulla sicurezza dei prodotti e dei processi. Le deviazioni sono rappresentate dalle lettere "B" o "D". Mentre i requisiti non conformi sono indicati dalla lettera "B".
Una non conformità, invece, indica la mancata aderenza a un requisito specifico riguardante la legislazione, la sicurezza alimentare/dei prodotti o problemi interni. Le non conformità possono essere maggiori o rappresentate dai requisiti "KO" valutati con "D".
Per quanto riguarda le scadenze per le correzioni e le azioni correttive:
- Le correzioni devono essere attuate immediatamente e completate prima della certificazione.
- Le prove di implementazione devono essere fornite all'ente certificatore entro un massimo di quattro settimane dal ricevimento del piano d'azione provvisorio per il completamento.
- Le azioni correttive, invece, possono richiedere tempi diversi a seconda del problema individuale e della sua gravità, al fine di garantire un'implementazione sostenibile delle misure. Queste azioni devono essere completate in un periodo di tempo ragionevole prima dell'audit di ricertificazione.
IFS nuovo sistema di punteggio: i vantaggi
Clicca qui per consultare il documento direttamene dal sito di IFS.
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