EU-OSHA: rischi psicosociali nel settore Socio-Sanitario Europeo

Il documento mette in luce tutte le implicazioni per la salute dei lavoratori

EU-OSHA: rischi psicosociali nel settore Socio-Sanitario EuropeoIl settore socio-sanitario nell'Unione Europea rappresenta un'importante area occupazionale, con oltre il 10% della forza lavoro impiegata in varie attività legate all'assistenza medica, residenziale e sociale. Tuttavia, questo settore è caratterizzato da elevati rischi psicosociali che possono avere gravi conseguenze sulla salute mentale e fisica dei lavoratori.

Questi rischi psicosociali comprendono carichi di lavoro significativi, potenziali episodi di violenza da parte di terzi, orari di lavoro irregolari, complessità delle richieste cognitive e un alto coinvolgimento emotivo nelle mansioni svolte. Questi fattori possono contribuire allo stress, all'esaurimento professionale e ad altri problemi di salute psicofisica tra gli operatori sanitari e sociali.

In risposta a questa sfida, l'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ha avviato il progetto di ricerca "Il settore dell'assistenza sociosanitaria e la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL)" per il periodo 2022-2026. L'obiettivo di questo progetto è approfondire la comprensione delle sfide che il settore affronta in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, con l'intento di aumentare la consapevolezza e guidare lo sviluppo di strategie di prevenzione efficaci.

Nel contesto di questo progetto, è stato pubblicato un "discussion paper" commissionato dall'Agenzia europea e redatto da Irene Niks e Maartje Bakhuys Roozeboom (TNO Netherlands) intitolato "Psychosocial risks in the health and social care sector" (Rischi psicosociali nel settore della salute e dell'assistenza sociale). Questo documento in lingua inglese analizza dettagliatamente i fattori di rischio psicosociale che influenzano la salute e il benessere dei lavoratori del settore, esamina le strategie di gestione dei rischi e identifica le pratiche preventive che hanno ottenuto risultati positivi. Disponibile direttamente da questo link.

EU-OSHA: tutti i rischi psicosociali del settore Socio-Sanitario

Nel settore dell'assistenza socio-sanitaria, i rischi psicosociali sono una problematica di rilevanza significativa. Il documento in questione approfondisce diversi aspetti di tali rischi, evidenziando i seguenti punti chiave:

  • Carichi di lavoro e pressione sui tempi: questo settore è caratterizzato da carichi di lavoro elevati, che stanno aumentando a causa dell'invecchiamento della popolazione e della carenza di personale sanitario e sociale. I lavoratori devono affrontare una pressione notevole legata alla rapidità nell'esecuzione delle attività.
  • Impegno emotivo: il lavoro in questo settore è intrinsecamente emotivamente impegnativo, con lavoratori chiamati a gestire le proprie emozioni in situazioni delicate come la gestione del dolore dei pazienti, l'ansia, le pressioni dei familiari e il costante contatto con malattie gravi, emergenze e eventi traumatici. L'assistenza a pazienti in fase terminale è particolarmente stressante.
  • Richieste cognitive: le attività richiedono un alto livello di impegno cognitivo, comprese le competenze tecnologiche e la gestione di procedure complesse. La paura di commettere errori con conseguenze legali è presente.
  • Violenza e molestie: gli operatori possono essere esposti a rischio di violenza e molestie da parte di terzi, come pazienti, familiari o altre persone nelle strutture. Questo rischio può essere scatenato da vari fattori, tra cui frustrazione, ansia o percezione di negligenza. Il fenomeno del mobbing da parte dei colleghi è anche un problema.
  • Orari di lavoro irregolari: a causa dell'assistenza continua 24 ore su 24, il lavoro a turni e gli orari irregolari sono comuni. Ciò può minacciare l'equilibrio tra lavoro e vita privata dei lavoratori.
  • Lavoro precario: negli ultimi decenni, le condizioni lavorative precarie sono aumentate, portando a situazioni contrattuali instabili con imprevedibilità nei redditi, orari e mansioni.
  • Mancanza di risorse organizzative: le risorse organizzative per far fronte alle crescenti esigenze sono spesso insufficienti. La comunicazione e la cooperazione all'interno delle organizzazioni possono essere carenti, e la carenza di personale può aumentare il rischio di violenza da parte di terzi.

In conclusione, i rischi psicosociali nel settore socio-sanitario rappresentano una seria minaccia per la salute e il benessere dei lavoratori. Il documento fornisce ulteriori dettagli sulle conseguenze di tali rischi, le strategie di gestione, l'effetto della pandemia da COVID-19, l'impatto della digitalizzazione e esempi positivi di gestione dei rischi. Si consiglia di consultare il documento completo per una comprensione approfondita della questione.

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04/10/2023

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