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18 SET

EFSA nuovo limite miscela Pfas sicurezza alimentare salute

Nuova raccomandazione dose settimanale tollerabile di gruppo DST Pfas per sicurezza organismo umano

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare – Efsa – ha valutato il rischio per la salute umana sulla miscela dei quattro principali Pfas, sostanze perfluoroalchiliche.

A tal proposito è stato definito un nuovo limite per la sicurezza dell’organismo umano in riferimento all'ambito sicurezza alimentare e salute.

EFSA nuova soglia settimanale tollerabile Pfas per sicurezza della salute uomo

L’EFSA ha raccomandato una nuova soglia di sicurezza per il gruppo delle principali sostanze perfluoroalchiliche assimilabili attraverso acqua potabile ed alimenti che si accumulano nell’organismo umano.

I quattro Pfas più comuni su cui si è incentrata la valutazione sono:

acido perfluoroottanoico (PFOA),
acido perfluoroottansolfonico (PFOS),
acido perfluorononanoico (PFNA),
acido perfluoroesano sulfonico (PFHxS).

Il limite definito dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare è pari a una dose settimanale tollerabile di gruppo - DST - di 4,4 nanogrammi per chilogrammo di peso corporeo alla settimana.

Esito della consultazione pubblica sul progetto di valutazione del rischio delle sostanze perfluoroalchiliche negli alimenti.

Come novità, rispetto il precedente parere dell'EFSA sui Pfas del 2018 (il quale come principale effetto critico l'aumento del colesterolo), gli esperti EFSA hanno stabilito che l'effetto più critico dei Pfas per la salute umana sia la diminuita risposta del sistema immunitario alle vaccinazioni.

Il nuovo rapportando Pfas 2020 differisce inoltre dal precedente, al 2018, in quanto la rianalisi delle sostanze è stata effettuata tenendo conto delle conoscenze scientifiche più attuali e seguendo le nuove linee guida per la valutazione congiunta delle sostanze chimiche compresenti.

Si rimanda all’elaborato Rischio per la salute umana correlato alla presenza di sostanze perfluoroalchiliche negli alimenti.

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Cosa sono i Pfas e come l’uomo ne viene a contatto?

I Pfas sono sostanze chimiche artificiali che provocano effetti nocivi sulla salute.

Queste sostanze sono prodotte e usate in diversi settori industriali tra i quali vi rientra quello della catena alimentare, ma anche : tessile, prodotti per la casa, prodotti antincendio, automobilistico, edile ed elettronico.

Nel settore alimentare l’uomo viene esposto ai Pfas mediante l’assunzione di cibo contaminato.
Questi sono presenti in maggiore frequentemente in: acqua potabile, pesce, frutta, uova e prodotti a base di uova.

I cibi possono essere contaminati da queste sostanze chimiche: