Denunce infortuni sul lavoro INAIL 2022: tutti i dati

Le denunce di infortunio sul lavoro presentate sono state +25,7% rispetto al 2021

Denunce infortuni sul lavoro INAIL 2022: tutti i datiL'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) ha pubblicato i dati relativi agli infortuni sul lavoro, registrando un aumento delle denunce di infortunio sul lavoro nel corso del 2022, con 697.773 denunce presentate tra gennaio e dicembre, un aumento del 25,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Tuttavia, c'è stato un calo delle denunce con esito mortale, che sono state 1.090, una riduzione del 10,7%. Al contrario, le patologie di origine professionale denunciate sono aumentate del 9,9%.

Tutti i dati sono consultabili nella sezione "Open Data" del sito Inail e sono provvisori perchè per una valutazione più precisa, sarà necessario attendere il consolidamento dei dati completi per il 2022, che saranno resi disponibili con la presentazione della Relazione Inail di metà anno.

Nel numero totale di infortuni sono inclusi anche i casi che sono stati comunicati a fini statistici e informativi dai datori di lavoro e dai loro intermediari, compresi i datori di lavoro privati e le polizze private. Il deciso aumento delle denunce di infortunio nel 2022 è in parte attribuito all'aumento delle denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni "tradizionali" sia durante il lavoro che in viaggio.

INAIL 2022 denunce di infortunio: i dati

L'Inail ha ricevuto 697.773 denunce di infortuni sul lavoro entro dicembre 2022, un aumento del 25,7% rispetto a quelle del 2021. Ci sono stati aumenti in quasi tutti i settori, tra cui Sanità e assistenza sociale, trasporto e magazzinaggio, attività dei servizi di alloggio e di ristorazione e amministrazione pubblica.

L'analisi territoriale mostra un aumento delle denunce in tutte le aree del Paese, con le maggiori percentuali in Campania, Liguria e Lazio.
L'aumento è legato sia ai lavoratori maschi che femmine e riguarda sia lavoratori italiani che stranieri, mentre la classe di età più colpita è quella tra i 40 e i 59 anni.

INAIL 2022 i casi mortali: i dati

Nel 2022 sono state registrate 1.090 denunce di infortuni sul lavoro con esito mortale, in calo rispetto alle 1.221 del 2021 (-10,7%), questa forte diminuzione è stata causata da una riduzione nel primo quadrimestre e un aumento nel secondo.
A livello nazionale, c'è stato un calo nei casi di infortuni sul lavoro, ma un aumento nei casi di infortuni in itinere.
La diminuzione è stata maggiore nelle regioni del Sud, Nord-Est e Nord-Ovest, mentre ci sono state aumenti in Calabria, Lombardia e Toscana.

L'analisi per genere mostra una riduzione nei casi maschili e un aumento in quelli femminili, mentre i lavoratori italiani sono in diminuzione e quelli stranieri sono in aumento. Inoltre, si è verificato un aumento nei decessi tra i 25-39enni e gli under 20, ma una diminuzione negli over 39 anni. Nel 2022, ci sono stati 19 denunce di incidenti plurimi con un totale di 46 decessi, di cui 44 stradali.

INAIL 2022 denunce di malattia professionali: i dati

Nel 2022, il numero di denunce di malattie professionali presentate all'Inail è aumentato rispetto all'anno precedente, raggiungendo un totale di 60.774 casi. Ci sono stati aumenti in settori come l'industria e i servizi, l'agricoltura e il governo, e l'aumento è stato maggiore nelle isole, al centro, nel Nord-Ovest, nel Sud e nel Nord-Est.

C'è stato un aumento delle denunce sia da parte dei lavoratori che delle lavoratrici, compresi lavoratori italiani, extracomunitari e comunitari. Le malattie del sistema osteo-muscolare, nervoso e dell'orecchio sono ancora le prime tre malattie professionali denunciate, seguite da tumori e malattie del sistema respiratorio.

Per consultare il documento direttamente dal sito dell'INAIL cliccare qui.

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02/02/2023

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