Dati Inail 2023 su infortuni e malattie professionali

Riduzione infortuni, ma aumento malattie professionali: un'analisi approfondita dei dati Inail 2023

Dati Inail 2023 su infortuni e malattie professionaliUn quadro articolato con diverse sfaccettature emerge dai dati Inail del 2023 relativi a infortuni e malattie professionali.

Da un lato si registra una diminuzione del 16,1% delle denunce di infortunio sul lavoro rispetto al 2022, un trend positivo che incoraggia.

Dall'altro lato, le denunce di malattie professionali aumentano del 19,7%, un dato che desta preoccupazione e richiede un'analisi approfondita.

Dati Inail 2023: analisi sul calo degli infortuni

Il calo degli infortuni interessa sia la componente femminile (-27,6%) che quella maschile (-8,1%), confermando un miglioramento generale della sicurezza sul lavoro.
Tuttavia, è però importante notare che le denunce di infortunio in itinere sono aumentate del 4,7%, un aspetto da non sottovalutare e che richiede interventi mirati.

Quali sono i Settori a rischio e le aree geografiche con maggiore incidenza?

Analizzando i dati per settore, si osserva che i comparti con la maggiore crescita di infortuni sono quelli delle bevande (+24,9%), della fabbricazione di autoveicoli (+22,0%) e della riparazione di macchine e apparecchiature (+8,7%).

A livello geografico, il Sud (-20,6%) e il Nord-Ovest (-19,6%) sono le aree con la maggiore diminuzione di infortuni, mentre il Nord-Est (-9,9%) e il Centro (-15,9%) registrano cali meno consistenti, ma seppur importanti.

Dati Inail 2023 sulle Malattie Professionali: un problema in crescita

Le denunce di malattia professionale protocollate dall'Inail nel 2023 sono state ben 72.754, con un aumento del 19,7% rispetto al 2022. L'incremento interessa tutte le aree del Paese, con il Sud in testa (+27,3%).

Le patologie maggiormente diffuse sono quelle legate al sistema osteo-muscolare, tessuto connettivo, sistema nervoso e dell'orecchio.
In seguito tumori, dalle patologie del sistema respiratorio e dai disturbi psichici e comportamentali.

Nel complesso l’anno 2023 ha visto un calo degli infortuni sul lavoro, ma l'aumento delle denunce di malattie professionali che rappresenta un problema serio da non sottovalutare.
È necessario quindi proseguire con un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti per migliorare la sicurezza sul lavoro e tutelare la salute dei lavoratori.

Investire nella prevenzione e nella sicurezza sul lavoro è la strada da perseguire per ridurre il numero di infortuni e malattie professionali.

Secondo gli studi Inail è necessario proseguire con interventi mirati come:

  • Rafforzare la sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro;
  • Promuovere la cultura della prevenzione attraverso campagne informative e formative;
  • Investire nella ricerca per migliorare la conoscenza delle cause e dei fattori di rischio delle malattie professionali;
  • Adeguare le normative in materia di sicurezza sul lavoro alle nuove sfide e ai nuovi rischi.

Per consultare tutti i dati direttamente dal sito dell'Inail, clicca qui.

Noi di GMT Consulting siamo partner solution su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per tutti gli adempimenti obbligatori correlati al D.lgs. 81/2008 (ex D.lgs. 626/94).

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07/02/2024

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