Certificazione parità di genere: nuovi incentivi statali e regionali

Nuovi fondi per supportare le aziende nella certificazione, PMI e micro imprese incluse

Certificazione parità di genere: nuovi incentivi statali e regionaliL’Inps ha diffuso con la circolare n° 137 di dicembre 2022, tutte le istruzioni operative per accedere agli esoneri contributivi a quelle imprese certificate volontariamente UNI/PdR 125:2022 (Parità di Genere).

Solo le imprese che hanno conseguito la certificazione di genere entro e non oltre il 31 dicembre 2022 potranno presentare la richiesta all'INPS fino al 15 febbraio 2023.

Questo permette di premiare tutti quei datori di lavoro virtuosi che hanno scelto, in quanto la certificazione di parità di genere è su base volontaria, di attuare tutti i meccanismi atti a raggiungere e mantenere la parità di genere per tutti i propri dipendenti all'interno dell'organizzazione aziendale.

Scopri la Ns pagina dedicata alla certificazione di Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 tramite questo link.

Certificazione parità di genere UNI/PdR 125:2022: i nuovi incentivi statali

La certificazione Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 è entrata in vigore nel luglio del 2022, nascendo come certificazione volontaria con lo scopo di instaurare nella mentalità e nel DNA delle imprese la Gender Equality e produrre un cambiamento duraturo nel tempo.

Già molti imprenditori virtuosi in pochi mesi hanno adottato la certificazione per la propria impresa, premiati fin da subito con un punteggio aggiuntivo rispetto a chi ne era sprovvisto nella partecipazione agli appalti pubblici, mentre solo a dicembre 2022 l'INPS ha pubblicato le modalità operative per l'accesso agli sgravi fiscali.

Per consultare le modalità di accesso agli sgravi fiscali direttamente dal sito dell'INPS, clicca qui.

Certificazione parità di genere UNI/PdR 125:2022: incentivi Regione Lombardia

Anche la Regione Lombardia ha deciso di supportare la certificazione aggiungendo ai fondi nazionali già presenti parte delle risorse del PR FSE+ 2021-2027 al fine di incentivare anche le micro imprese e le PMI a conseguire la certificazione di Parità di Genere.

Le linee guida della Regione, promosse a dicembre 2022, prevedono i seguenti due aiuti per sostenere i costi della UNI/PdR 125:2022:

  • Contributo fino a 7.000 euro per consulenza in ambito di certificazione;
  • In aggiunta un ulteriore contributo fino a 9.000 euro per sostenere i costi della certificazione.

Accedi a questo link per consultare le linee guida della Regione Lombardia.

Certificazione parità di genere UNI/PdR 125:2022: incentivi PMI e micro imprese

La certificazione di Parità di Genere non è dedicata solo alle grandi aziende del territorio ma l'evoluzione di mentalità del tessuto socio-economico che lo Stato vuole attuare nel prossimo futuro tiene già ora in forte considerazione tutte le imprese, anche le più piccole.

Infatti anche le PMI (da 10 a 49 dipendenti) e le micro imprese (massimo 9 dipendenti) costituiscono una importante fetta del tessuto imprenditoriale italiano, per questo motivo il Dipartimento delle Pari Opportunità ha dedicato due importanti tipi di contributi:

  • Fino a 2.500 euro per servizi di consulenza e assisteza tecnica di preparazione alla certificazione;
  • Fino a 12.500 euro per coprire i costi di certificazione.

Noi di GMT siamo in grado di offrirvi pieno supporto per tutto il percorso necessario fornendo i sevizi tecnici per il conseguimento della Certificazione di Parità di Genere UNI/PdR 125:2022.

Contattateci, saremo lieti di rispondere ad ogni vostra richiesta. 

19/01/2023

Tutte le news

Contatta ora GMT per informazioni o preventivi!

Ti rispondiamo entro 24 ore lavorative

Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'