News GMT Consulting
Formazione unificata, nuovi obblighi e verifica dell’efficacia per il 2025
Il Ministero del Lavoro ha recentemente presentato alle Camere la Relazione annuale 2024 sullo stato della sicurezza nei luoghi di lavoro, un documento che fotografa l’andamento infortunistico, le attività di vigilanza e le politiche attuate per migliorare la tutela della salute dei lavoratori.
In parallelo, il 17 aprile 2025 è stato approvato in Conferenza Stato-Regioni un nuovo e atteso Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 maggio 2025.
Questo intervento normativo rappresenta un importante passo avanti nella riforma dei percorsi formativi obbligatori previsti dal D.Lgs. 81/2008.
Accordo Stato-Regioni 2025: Unificazione normativa e nuovi obblighi per i datori di lavoro
Uno degli aspetti più rilevanti del nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 è la sua capacità di semplificare e razionalizzare la disciplina della formazione. Il testo sostituisce e accorpa tutti i precedenti accordi in materia, creando un quadro normativo unificato che agevola l’applicazione da parte di imprese, enti formatori e lavoratori. Questa unificazione normativa ha l’obiettivo di rendere la formazione più accessibile, coerente e funzionale ai reali rischi presenti nei contesti produttivi.
Tra le novità più significative, si segnala l’introduzione di un obbligo formativo specifico per i datori di lavoro, anche nel caso in cui non svolgano direttamente i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Questa misura rafforza la centralità del datore di lavoro nel sistema prevenzionistico, promuovendo una maggiore consapevolezza dei propri doveri e responsabilità in materia di sicurezza.
Accordo Stato-Regioni 2025: Verifica dell’efficacia, flessibilità e impatto atteso
In aggiunta, il nuovo accordo introduce la verifica dell’efficacia della formazione attraverso l’osservazione diretta durante l’attività lavorativa, per assicurarsi che i contenuti formativi abbiano un impatto concreto sui comportamenti e sulle competenze dei lavoratori. È un cambiamento importante che mira a rendere la formazione non solo un adempimento formale, ma uno strumento reale di prevenzione.
Un’ulteriore novità riguarda la Provincia autonoma di Bolzano, per la quale è prevista una clausola di salvaguardia che consente, in via sperimentale, l’utilizzo di modalità formative alternative, anche a distanza. Questa deroga tiene conto delle specificità linguistiche e territoriali del contesto locale e apre la strada a una maggiore flessibilità nell’erogazione della formazione.
Nel complesso, la Relazione 2024 e il nuovo accordo mostrano un chiaro indirizzo politico: rafforzare il ruolo della formazione nella prevenzione degli infortuni, promuovere una cultura della sicurezza diffusa e attuare controlli più efficaci. Il 2025 si apre quindi con un quadro normativo più chiaro e moderno, che punta a rendere la formazione uno strumento realmente utile alla tutela della salute nei luoghi di lavoro.
Clicca qui per consultare il documento direttamente dal sito Inail.
Noi di GMT Consulting siamo partner solution su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per tutti gli adempimenti obbligatori correlati al D.lgs. 81/2008 (ex D.lgs. 626/94).
Consulta la nostra pagina dedicata a questo link o per maggiori informazioni rispetto ai nostri servizi richiedici un'offerta personalizzata.
Tutte le news
Contatta ora GMT per informazioni o preventivi!
Ti rispondiamo entro 24 ore lavorative